Basta ascoltare un'intervista a caso di
D'Alema per sentirlo dire che “il partito democratico è un grande
partito, l'unico di stampo europeo in Italia”. E non serve
martellarsi le palle ascoltando il suo intervento per intero, perché
tanto lo ripete una volta ogni cinque minuti. Tranquilli, fate la
prova.
Chiaramente la mentalità vetusta di
D'Alema è rimasta ai tempi del PC, quando essere un grande partito
significava organizzazione, obbedienza, radicamento sul territorio,
militanza militanza militanza. E poi, ovviamente, ancora militanza.
Oggi le cose sono un po' cambiate, ed
il partito democratico farebbe bene ad adeguarsi. Se non si
raccolgono le migliori idee della società civile si rischia di
rimanere indietro. E possono succedere cose brutte. Per esempio può
succedere che gli unici successi negli ultimi cinque anni (le
vittorie a Napoli e Milano) non siano frutto del tuo lavoro ma di
quello dei tuoi alleati (Vendola e Di Pietro) che un secondo ti amano
ed il secondo dopo ti schifano. O può succedere che governi
Berlusconi per diciotto anni.
Del resto un partito dovrebbe essere un
contenitore di idee, possibilmente innovative. E quale opportunità
migliore per parlare di contenuti, se non le primarie? Nonostante la
cazzata detta da Bersani (secondo qui se si sono fatte è merito suo,
mentre invece no) le primarie potevano essere un'occasione più unica
che rara per ammodernare un partito che non è mai stato quello che
doveva essere.
Sebbene il mio bilancio di queste
primarie sia più che positivo, mi trovo costretto a rilevare un
fenomeno piuttosto inquietante: nonostante ci fossero cinque
contendenti (due dei quali del Pd), il 95% dei dirigenti del partito
democratico si è schierato acriticamente con il segretario Bersani.
Dei sindaci l'unico che ha speso due parole in favore di Vendola è
stato Emiliano (Bari), guarda caso anche lui figlio della società
civile. Tra i parlamentari Sarubbi ed Adinolfi (il quale schierandosi
con il sindaco di Firenze gli ha fatto perdere almeno quindicimila
voti). Poi c'è Scalfarotto (che pur non essendo parlamentare, è
vicepresidente del partito). Poco altro, anzi pochissimo. Il resto?
Tutti con il segretario.
Eppure una cosa del genere non è tanto
normale. Possibile che politici capaci e competenti come la Concia e
Mancuso, che si battono da sempre per il riconoscimento delle unioni
omosessuali, abbiano preferito a Renzi (Civil partneship) e Vendola
(matrimonio) proprio Bersani (Più o meno come la Germania)?
Possibile che nell'enorme corrente cattolica del Partito non ci sia
nessuno che si riconosca nelle idee liberal di Renzi (o in quelle di
Tabacci)? Per non parlare di Fassina, che nei temi economici ha più
o meno le stesse idee di Marx, salvo poi affiancarsi a Bersani senza
se e senza ma.
Tutta questa improvvisa coesione da
parte della nomenklatura del Pd dovrebbe spaventare un po'. Non solo
perché litigano sempre su tutto (a partire dai temi fondamentali) e
si ritrovano compatti quando ormai mancano solo pochi mesi alle
politiche (voglion tutti rimanere in parlamento, è chiaro) ma
sopratutto perché se questo partito non si apre di più all'esterno morirà. I vecchietti emiliani che si fanno quattro ore di fila per
“difendere il segretario” alle primarie e che organizzano le
feste dell'unità (cioè volevo dire del pd) rappresentano l'ultima
generazione di persone che nascono e muoiono a sinistra. Quelle dopo,
di generazioni, occorrerà convincerle. Il Partito democratico cosa
ha intenzione di fare?
Iniziare un serio piano di ricambio
generazionale potrebbe essere un buon inizio per ridimensionare
Grillo. Anche mettere una x su quello in cui si crede (e non quello
che ti dice il partito) potrebbe essere una buona idea. O no?
Ps: Complimenti a Tabacci, che ha avuto
il coraggio di presentarsi a questa sfida. (Rimane comunque un
gentleman nonostante il risultato penoso, basta guardare qui)
Pps: Perché i dirigenti del Pd
continuano a menarla con questa storia della partecipazione, quando
hanno messo otto milioni di regole per impedire alle persone di
andare a votare? L'ultima machiavellica trovata per ostacolare i
cittadini la trovate qui.